lunedì 31 agosto 2015

Runtastic Orbit Hrm-Pack


Volevo presentarvi un kit eccezionale di Runtastic, molto funzionale per monitorare i vostri allenamenti.

Il kit è composto da:

Runtastic luce di sicurezza per braccio o caviglia, questo accessorio è molto utile per i vostri allenamenti serali. E' dotato di tecnologia a led, luce fissa per 72 ore, luce ad intermittenza per 96 ore, chiusura regolabile in velcro, ed inoltre è resistente all'acqua.

- Runtastic fascia da braccio per cellulari, realizzata in neoprene è perfetta per contenere un telefono cellulare durante le attività difitness. Essa è dotata di dettagli catarifrangenti, finestra in materiale trasparente per un facile controllo dei comandi, scomparti per i cavi dell'auricolare, copertura ripiegabile per il  ricevitore cardiofrequenzimetro Runtastic, sistema di connessione per il ricevitore Runtastic e gli auricolari, adatto a tutti gli smartphone standard, inoltre è regolabile e può avvolgere un braccio di massimo 42 cm.



- Runtastic Orbit Activity, questo dispositivo Runtastic Orbit terrà traccia della vostra attività quotidiana, imparando addirittura a conoscere i cicli del tuo sonno.
Potrete impostare obiettivi personalizzati ottenendo informazioni su passi e distanza, calorie consumate, durata e cicli del sonno e ti permette di impostare e raggiungere i vostri obiettivi tramite notifiche di inattività con vibrazione e la segnalazione dei momenti di felicità. Orbit inoltre possiede la funzione ora e sveglia, permettendoti di non utilizzare l’orologio!
Dotato di sensore della luce ambientale integrato, batteria di lunga durata, sincronizzazione wireless via Bluetooth Smart, impermeabilità fino a 100 metri, potrete utilizzarlo con un app sul vostro smartphone o in modo completamente autonomo. 



Runtastic fascia cardio combo Bluetooth, questa fascia cardio rileva i dati della frequenza cardiaca e li trasmette al tuo smartphone grazie alla tecnologia Bluetooth senza bisogno di alcun dattatore supplementare al vostro cellulare. Oltre a monitorare la velocità, il ritmo, altitudine, distanza e durata, questo accessorio renderà le vostre statistiche di allenamento ancora più utili ed affidabili.
La confezione include due cinturini (Runtastic Blue o Basic Black), una clip (Basic Black) per un utilizzo versatile. 
Orbit registra i vostri movimenti 24 ore al giorno: affidabile, indossabile in qualsiasi momento per garantire statistiche precise dei tuoi movimenti, delle tue abitudini personali e del tuo potenziale non ancora sfruttato. 

Compatibilità: 

- iPhone 4s/5/5s/5c/6/6plus 
Android dispositivi con Bluetooth Smart Ready con sistema Android 4.3 e versioni più recenti. 


Apps compatibili
: Runtastic PRO (IOS Android), ROAD BIKE PRO (IOS Android), MOUNTAIN BIKE PRO (IOS Android) 

Dispositivi supportati

- iPhone 5s/5c/5/4s 
- Android i dispositivi Bluetooth Smart Pronti con sistema operativo Android 4.3 e Sasmsung Galaxy S4


Prezzo di listino: € 199,00



venerdì 28 agosto 2015

Lo stretching nella corsa da "stefanomosca.it"



Lo stretching nella corsa: benefici, regole, prima e dopo l’allenamento
Personal Trainer Bologna Stefano Mosca
esercizi per migliorare flessibilità e allungamento muscolare























Quando si pratica un’attività sportiva, a esser particolarmente sollecitata è la muscolatura specifica del gesto tecnico che si svolge.
Per quanto riguarda la corsa la maggior parte del carico è sui muscoli delle gambe, e in modo specifico sui polpacci, sulle cosce e suiglutei. Non devono esser trascurati gli esercizi di allungamentodella schiena e delle spalle: la colonna vertebrale a livello lombare assorbe gran parte del carico conseguente ai ripetuti impatti dei piedi con il terreno e il movimento limitato delle braccia tende a far chiudere le spalle con conseguente alterazione della postura nella corsa. Infatti durante il lavoro muscolare di lunga durata le fibre muscolari  tendono ad accorciarsi e ciò causa una perdita di elasticità , flessibilità e mobilità, tanto da condizionare la capacità dei muscoli a lavorare in maniera fisiologica
Per contrastare questa ridotta funzionalità può esser di aiuto eseguire degli esercizi di stretching e della ginnastica posturale e di allungamento. Si tratta di assumere delle posizioni che tendono adallungare i muscoli o le catene cinetiche su cui si vuole agire e mantenerle, da alcuni secondi a diversi minuti a seconda dell’esercizio. Il mantenimento della posizione di allungamento o posizione di stretch (da cui il termine stretching) agisce sui recettori neuromuscolari del Golgi che inviano al sistema nervoso centraleil messaggio di rilassamento muscolare
I benefici dell stretching sono quindi l’aumento della flessibilità e dell’elasticità di muscoli e tendini, il miglioramento della mobilità generale, un aiuto al riscaldamento pre-esercizio e al recupero post-esercizio, una prevenzione alla formazione di tessuto connettivo, che blocca e irrigidisce l’articolazione
Per eseguire correttamente lo stretching come prima cosa bisogna trovare una posizione comoda che consenta di avere stabilità ed equilibrio. Successivamente il muscolo va allungato gradualmente, senza rimbalzi o movimenti bruschi, raggiungendo la massima distensione senza arrivare a sentire dolore. Tale posizione va mantenuta per 30″-40″, per poi ricercare eventualmente un successivo leggero allungamento e nuovamente mantenuta la posizione per 30″-40″, sempre senza trattenere il respiro ma anzi cercando di svolgere una respirazione rilassata e fatta con il diaframma
Meglio sarebbe eseguire lo stretching a muscoli caldi, magari attivati da alcuni movimenti di mobilità articolare tipo circonduzioni della caviglia e del bacino, flessioni di anche e ginocchia , e messi in azione da qualche minuto di camminata o corsa lenta. Questo perchè il movimento causa un maggior afflusso di sangue ai muscoli ed un aumento della temperatura che li rende più propensi all’allungamento. Può però esser fatto anche a freddo, tenendo in considerazione che il range di allungamento dei muscoli è ridotto rispetto a quando si fà a caldo e quindi bisogna forzare meno sulla mobilità articolare

STRETCHING PRIMA O DOPO LA CORSA ?

Personal Trainer Bologna Stefano Mosca
miglioramento di elasticità e mobilità articolare
E’ sempre stato uso comune consigliare lo stretching prima della corsa, ai fini di preparare i muscoli all’esercizio fisico. 
Sembra però che questo comporti un maggior rischio di infortunio, probabilmente perchè non è specifico per il tipo di lavoro che i muscoli andranno a svolgere, nel senso che si ricerca un allungamento in una posizione statica, condizione che poi non si verifica durante illavoro muscolare e la corsa.  Inoltre l’allungamento del singolo muscolo non interessa il resto del corpo e la catena muscolare in cui il muscolo s’inserisce, mentre invece il movimento umano prevede sempre un lavoro di tutte le catene cinetiche in maniera contemporanea, con muscoli che si allungano e si contraggono in maniera ripetuta e coordinata tra di loro
Dopo l’attività fisica lo stretching ha invece un effetto benefico su muscoli rigidi e poco elastici resi tali dal lavoro muscolare, ridando la giusta lunghezza ai sarcomeri del muscolo e facilitando l’eliminazione dei metaboliti prodotti durante l’allenamento, favorendo quindi un più rapido recupero muscolare
In generale una procedura consigliata è quindi quella di non fare lo stretching a freddo, ma preceduto da alcuni esercizi di riscaldamento, perchè come precedentemente detto i muscoli lavorano meglio a caldo e l’allungamento risulta quindi facilitato, magari con esercizi dinamici inseriti in un gesto tecnico, per esempio affondi o allunghi. Al termine dell’esercizio fisico si potranno poi fare, dopo un adeguato defaticamento, se vi sono le adeguate condizioni per un certo rilassamento, oppure dopo alcune ore comodamente in ambiente tranquillo
In definitiva lo stretching fatto prima dell’attività fisica serve per preparare la muscolatura a sostenere con maggiore efficacia l’allenamento, mentre fatto dopo è utile per riportare le fibre muscolari alla loro lunghezza fisiologica evitando che si creino delle rigidità che possono originare contratture o stiramenti muscolari

QUANDO NON FARE STRETCHING
Va anche tenuto in considerazione che vi sono delle situazioni in cui l’ allungamento muscolare può essere negativo e addirittura determinare infortunio.
Infatti non si deve fare stretching quando un tendine è infiammato perchè l’ulteriore sollecitazione di stretch aumenterebbe l’ infiammazione e neppure durante la fase di guarigione da uno stiramento muscolare, perchè si può incorrere nella rottura delle nuove fibre muscolari non ancora completamente cicatrizzate. Solo dopo la completata ripresa e a stato infiammatorio terminato si può riprendere la ginnastica di stretching con cautela e in modo controllato. Ciò significa che non bisogna eccedere nel livello di allungamento e nei tempi di applicazione dello stretching: buona norma è raggiungere lo stato di tensione del muscolo in 10″ e quindi come precedentemente detto mantenerlo per 30″-40″. Per muscoli grandi tipo glutei e quadricipiti che cedono lentamente è più opportuno ripetere la procedura più volte piuttosto che eccedere con la messa in tensione
Anche in caso di problematiche articolari è buona norma non fare stretching per non stirare tendini e legamenti ed attendere la completa guarigione della patologia e ripresa della funzionalità articolare
Oltremodo è sconsigliato fare stretching subito dopo allenamenti impegnativi o lunghi perchè i sarcomeri in seguito all’affaticamento tendono a perdere la loro elasticità e si oppongono allo stiramento; quando sono molto contratti possono non cedere allo stretch e danneggiarsi con micro-lacerazioni e lesioni traumatiche


STRETCHING SULLE CATENE MUSCOLARI E GINNASTICA POSTURALE

Altra forma di stretching valida per chi pratica lo sport della corsa è la ginnastica posturale, che prevede un lavoro globale sullecatene muscolari.
Il metodo prevede la realizzazione di posture di stiramento muscolare attivo che mirano ad allungare nel loro insieme i muscoli antigravitari, cioè i muscoli statici, quelli che permettono il mantenimento della postura eretta, i muscoli rotatori interni ed imuscoli inspiratori, allo scopo di restituire la buona morfologia e come conseguenza di recuperare la corretta funzione. La prima a introdurre il concetto di catena muscolare fu F.Mezieres ed i principi su cui si basa tale tipo di ginnastica sono che la catena dei muscoli posteriori è ipertonica e che va rilassata nel suo insieme, evitando il blocco respiratorio del muscolo diaframma e correggendo le rotazioni degli arti.                                                                             Tale catena posteriore detta appunto della statica è formata da muscoli poliarticolari che si espandono partendo dalle dita dei piedi fino alla base del cranio. Questi muscoli assicurano, con il loro tono e la tensione fibro-elastica, la stabilità dei vari segmenti e sono responsabili del mantenimento dell’equilibrio con la lorocontrazione tonica.
Proprio questa attività tonica nello sportivo diventa spesso ipertonica, con conseguente accorciamento muscolare che porta a retrazione ed aumento delle lordosi lombare e cervicale, con alterazione della postura e comparsa di dolori e algie.
Ecco che le specifiche posture, con l’aiuto di Pancafit o a corpo libero , che prevedono la messa in tensione delle principali catene cinetiche implicate nel gesto tecnico e integrate da corretta respirazione, eseguite a freddo lontano dall’allenamento ed in ambiente confortevole, possono essere una valida forma di stretching per distendere i polpacci e i muscoli femorali, così anche come i potenti muscoli dell’anca ileo-psoas, quadricipite e gluteo, ma anche per i muscoli delle spalle e i muscoli spinali che sono spesso sollecitati per il mantenimento della corretta postura durante la corsa.




martedì 25 agosto 2015

Nike Tech Hyperfuse Windrunner

Giacca Nike Tech Hyperfuse Windrunner - Uomo


Questa giacca, che vediamo nella versione da Donna, è uno dei capisaldi di Nike, la linea Windrunner infatti esiste fino dal 1978, negli anni ha avuto un'enorme evoluzione fino ad arrivare a questa versione che è veramente tecnicissima e stilosa.

Protegge dalle intemperie e mantiene la pelle sempre fresca e asciutta grazie al tessuto impermeabile con fodera in mesh. L'iconico profilo a V a 26 gradi conferisce un look audace e ispirato al running.


Giacca Nike Tech Hyperfuse Windrunner - Uomo


Vantaggi:

  1. Nylon Ripstop foderato in mesh per protezione e traspirabilità
  2. Tessuto impermeabile per mantenere la pelle asciutta
  3. Tasche con zip termosaldate per proteggere i piccoli oggetti
  4. Cappuccio a collo alto regolabile con zip fino al mento per una copertura personalizzabile e un calore senza pari
  5. Maniche con taglio Raglan per movimenti naturali
  6. Polsini elasticizzati e orlo allungato per una vestibilità ottimizzata

Giacca Nike Tech Hyperfuse Windrunner - Uomo


Dettagli prodotto:

  1. Rinforzo semitrasparente con punti flock
  2. Tessuto nylon e poliestere
  3. Lavabile in lavatrice




lunedì 24 agosto 2015

Running e vesciche... come si formano e come curarle



Le vesciche sono lesioni dolorose piene di
liquido che normalmente si formano a seguito

di eccessiva pressione, frizioni e sfregamenti
continui, solitamente causati da scarpe 
inadeguate, misura sbagliata o per una
particolare conformazione del piede 

(tipo l’alluce valgo). 


Le vesciche si formano molto velocemente e
impiegano diversi giorni per guarire.

Attenzione, una vescica, rompendosi, si

apre e può infettarsi ed essere ancor più


dolorosa.


Tutto ciò si può prevenire con piccoli 

accorgimenti:



  • tutto l'equipaggiamento utilizzato deve essere adeguato all'attività sportiva; fare molta attenzione ai calzini, che devono essere ben attillati al piede, ma soprattutto alla misura delle scarpe.
  • i piedi vanno lavati regolarmente
  • per chi è molto sottoposto è consigliabile, nelle zone cutanee a maggiore stress, applicare dei prodotti idratanti, in questo modo la pelle acquisterà maggiore morbidezza e resistenza agli attriti
  • oppure prima dell'allenamento o della gara applicare delle pomate a base di vaselina sulle zone maggiormente esposte per ridurre gli attriti da sfregamento
  • mantenere i piedi asciutti dato che la pelle bagnata si logora facilmente
  • utilizzate calzini molto traspiranti: la combinazione tra ristagno di liquidi e sfregamento è il presupposto ideale per la comparsa delle vesciche

  • Tutti questi accorgimenti sono molto importanti, in modo da evitare un'altra patologia molto fastidiosa che spesso è una conseguenza delle vesciche, e cioè il piede d'atleta (ne parleremo in seguito).




            



    Appena si forma una vescica, si deve agire
    subito per minimizzare i danni. Evitare di
    indossare tutto ciò che sfrega contro la 
    vescica e applica una protezione che attenui
    la pressione, come i mitici e blasonati
    cerotti.
    Come funzionano, Applicati sulla vescica, i
    cerotti agiscono come una “seconda pelle”,
    donando rapido sollievo da pressione e dolore
    e proteggendo da acqua, sporco e batteri.
    I cerotti funzionano se applicato durante 
    qualsiasi stadio della vescica, sebbene
    quest'ultima guarirà tanto più velocemente,
    quanto prima verrà applicato il cerotto.
    Normalmente sono a base di 'Idrocolloide', un
    materiale in grado di curare efficacemente le
    vesciche, assorbendone il liquido e prevenendo
    la formazione di croste, creano un ambiente
    ottimale per la guarigione della ferita e sono
    in grado di:

    • - favorire i meccanismi naturali di
    • guarigione della pelle

    • - proteggere le terminazioni nervose per un rapido sollievo dal dolore.


    Leggi anche:







    sabato 22 agosto 2015

    Scarpa del mese Altra Torin 1.5 (Agosto 2015)

    Torin 1.5 Donna

    Scopriamo questa nuova Azienda che ha nel proprio DNA l'obbiettivo di insegnare a correre in modo corretto a tutti i Runners. 

    Lo scopo dell'iniziativa "Learn To Run" è insegnare ai corridori un metodo di corsa collaudato, efficace e sicuro per evitare infortuni e correre più velocemente con meno sforzo. Una volta padroneggiata, la tecnica adeguata consente di correre con più efficacia, meno fatica e minor rischio di infortuni.

    Se praticaste qualunque altro sport prendereste lezioni, no? Proprio come il movimento di qualsiasi altro sport, anche la corsa può essere efficace e inefficace. Altra punta a far coincidere l'inizio delle lezioni di tecnica di corsa in tutto il paese con il lancio di queste scarpe, per aiutare i podisti ad imparare a correre in modo più semplice, veloce e con minor rischio di infortuni. Anche se siamo nati per correre, il nostro corpo deve essere in buona forma per essere davvero efficiente. 

    Parliamo intanto di questa scarpa, dopodichè ritorneremo su questo argomento.


    Caratteristiche:

    Correre in sicurezza, con performance più elevate e una migliore tecnica di corsa senza sacrificare l'ammortizzazione: tutto questo grazie alla Torin 1.5, la nostra scarpa neutra ad ammortizzazione elevata. La combinazione della piattaforma Zero Drop con la punta FootShape™ aiuta a correre in maniera naturale, mantenendo i piedi rilassati e assicurando maggiore potenza e una tecnica migliore. L'ammortizzazione mista EVA/A-Bound™ protegge i piedi dalle superfici rigide sulle lunghe distanze e su ogni tipo di terreno. Squadra che vince non si cambia: per questo aggiornamento ci siamo infatti limitati a migliorare la tomaia per incrementare la comodità di tallone e avampiede, aumentando leggermente la stabilità della scarpa.





    Dettagli tecnici

    Utilizzi ideali: Corsa, ultramaratone, lunghe camminate
    • Piattaforma: Piattaforma Zero Drop™ totalmente ammortizzata, punta FootShape™
    • Forma: PFS–W
    • Altezza: 27 mm
    • Intersuola: Doppio strato: Mix EVA con strato superiore A-Bound™
    • Suola esterna: Suola esterna FootPod™
    • Suola interna: Plantare sagomato da 5 mm
    • Tomaia: Quick-Dry Air Mesh
    • Altre caratteristiche: Design specifico per il piede femminile, molto confortevole da indossare, NRS™ Natural Ride System

    Torin 1.5

    Prezzo di listino Altra: € 130,00


    Riprendendo il discorso "Learn to Run", Altra ci spiega benissimo le basi essenziali della tecnica di corsa:

    Maintien du coureur

    Durante la corsa, il corpo deve essere in posizione eretta, bilanciato e sporgere in avanti rispetto alle caviglie. I muscoli profondi devono mantenere la postura corretta e la schiena dritta. Il petto deve spingere leggermente in avanti e le braccia devono spingere indietro, mentre le anche e le ginocchia si estendono.
    Le mani devono rimanere vicino al petto, effettuando un'oscillazione corta e contenuta. Spingere indietro le braccia e rilassarle portandole in avanti. Per aiutare le gambe a spingere in linea retta e il piede ad appoggiarsi in linea con il ginocchio piegato, le braccia devono muoversi avanti e indietro oscillando lateralmente il meno possibile, mentre i gomiti non devono arrivare mai davanti al tronco, a meno che non si corra a velocità molto sostenuta. Il tronco deve consentire ai piedi di sollevarsi rapidamente e di estendersi dietro al baricentro del corpo. I piedi devono poggiare sul terreno in linea con le ginocchia piegate, mentre la gamba inizia a spostarsi indietro sotto al corpo. Anche se il piede poggia sul terreno in posizione leggermente avanzata rispetto al corpo, si avrà la sensazione che si trovi esattamente sotto di esso. Molte persone appoggiano tutta la superficie del piede sul terreno nello stesso momento (appoggio del mesopiede). Tuttavia, a seconda delle caratteristiche genetiche, del tipo di scarpe indossate e della superficie su cui si corre, può verificarsi un leggero appoggio dell'avampiede o un leggerissimo appoggio del tallone.
    L'appoggio del piede deve essere leggero e rapido, con una cadenza di circa 180 passi al minuto. Correre a piedi nudi può aiutare molto a comprendere e padroneggiare la tecnica corretta per la corsa.

    Per prevenire infortuni:

    Percorrere almeno 1/3 della distanza su superfici naturali o irregolari, quali ad esempio erba, ciottolati o sterrati: questo consente di bilanciare la propria struttura muscolare e di rinforzare i muscoli stabilizzatori.
    Molti negozi di articoli sportivi stanno tenendo lezioni di corsa proprio in questo momento: rivolgiti al negozio più vicino! 


    Leggi anche:

    Cosa mangiare prima di un'allenamento

    Dieci errori da evitare nell'allenamento

    Correre per dimagrire

    giovedì 20 agosto 2015

    Garmin VivoActive

    vívoactive™


    Smartwatch con GPS per uno stile di vita più attivo.....

    • Smartwatch con GPS integrato ultrasottile con touchscreen a colori ad alta risoluzione, antiriflesso.
    • Profili sport preimpostati:corsa, camminata, ciclismo, golf, nuoto in piscina e funzioni fitness band per visualizzare le tue attività anche quando non hai uno smartphone compatibile1 a portata di mano.
    • Associato al tuo smartphone visualizza smart notification con avvisi vibrati ed acustici.
    • Personalizzalo con nuovi quadranti dell'orologio, widget e app direttamente dal nostro store Connect IQ.
    • Durata della batteria: fino a 3 settimane in modalità orologio/fitness band e fino a 10 ore con il GPS attivato.
    vívoactive™


    Garmin, leader da oltre 25 anni sul mercato per la produzione, sviluppo e commercializzazione di dispositivi GPS dedicati a uno stile di vita più attivo e sano, presenta vívoactive™: lo smartwatch da indossare ogni giorno, ultrasottile e ultra leggero con profili sport preimpostati, con GPS accelerometro integrati

    Al lavoro e in allenamento, rimani attivo e connesso per vivere al meglio. 
    profili sport integrati ti spronano a mantenerti attivo mentre le smart notification ti consentono di seguire le questioni di lavoro in tempo reale, tutto per mantenere la tua vita organizzata ed equilibrata. Il touchscreen a colori ad alta risoluzione è antiriflesso, facile da visualizzare in qualsiasi condizione di illuminazione. Il design ultrasottile, solo 8 mm, è confortevole da indossare per tutto il giorno, in ufficio così come sul campo da golf. La batteria ricaricabile dura fino a 3 settimane in modalità orologio/fitness band e fino 10 ore in modalità GPS.


    vívoactive™

    vivoactive™ grazie al GPS integrato è adatto a seguirti durante le tue attività sportive preferite. Registra dal passo di corsa, al numero di vasche coperte, fino al tuo approccio sul green, anche quando non hai lo smartphone a portata di mano. È sufficiente un tocco per scegliere il profilo desiderato: corsa,ciclismogolfnuotocamminata o più semplicemente fitness band.

    Se ti stai allenando per una gara podistica o corri semplicemente per mantenerti in forma, vívoactive™ ti accompagna durante l’attività e registra tutti i tuoi progressi. Grazie a un accelerometro integrato, ti consente di rilevare ilpasso e la distanza coperta anche quando corri sul tapis roulant. Puoi impostare avvisi vibranti per la frequenza cardiaca2, il passo e gli intervalli di corsa/camminata. Include anche altre funzioni di allenamento, come Auto Lap® e Auto Pause®. La sincronizzazione automatica Bluetooth Smart con Garmin Connect™ Mobile ti fornisce un riepilogo post-corsa, con calorie bruciate e record personali, come la corsa più veloce o quella più lunga.

    vivoactive™ segue i tuoi progressi anche se non sei impegnato in un'attività specifica. La funzione fitness band, tiene traccia dei passi e sin da subito ti assegna un obiettivo giornaliero. Quando raggiungi il numero di passi dell'obiettivo assegnato, il dispositivo migliora automaticamente l'obiettivo per il giorno successivo. Dopo un’ora di inattività, sullo schermo viene visualizzata una barra rossa motivazionale, che aumenta di dimensioni se rimani seduto troppo a lungo. Per far sparire la barra, sarà sufficiente camminare per un paio di minuti. Al momento di andare a dormire, puoi impostare la modalità "sonno" e vívoactive™ monitorerà il tuo riposo. Inoltre tiene traccia delle calorie che hai bruciato dalla mezzanotte.

    vivoactive™ emette una leggera vibrazione per avvisarti di tutte le notifiche che ricevi sul tuo smartphone Bluetooth compatibile1. Riceve le chiamate in entrata, visualizzando il nome e il numero del chiamante, gli SMS, le e-mail, incluse le informazioni del mittente e il testo esteso del messaggio. vívoactive™ visualizza anche le notifiche di Facebook®, Twitter® e degli altri social media. È sufficiente toccare e scorrere lo schermo per visualizzare l’elenco delle notifiche, oppure cancellarle semplicemente premendo un pulsante.

    vivoactive™ ti consente di controllare da remoto il lettore musicale, trovare dove hai dimenticato il telefono (entro la portata Bluetooth) e permette ai tuoi amici e familiari di tenere traccia in tempo reale delle tue attività con LiveTrack. Puoi anche controllare in remoto la tua action cam VIRB® Elite.

    Puoi essere sempre aggiornato sui tuoi progressi per ciascuno dei profili sport integrati grazie allasincronizzazione automatica dei dati con Garmin Connect Mobile. Puoi ottenere badge virtuali per mantenere alta la tua motivazione, partecipare a sfide online e connetterti, competere e confrontarti con amici e familiari in tutto il mondo. Visualizza la tua cronologia e le statistiche direttamente sullo smartwatch.

    vivoactive è disponibile nelle versioni con cinturino nero o bianco brillante per meglio adattarsi al tuo stile. Cambia il cinturino scegliendo quello colorato che più ti rappresenta oppure opta per l’eleganza del cinturino in pelle bianco o nero.

    vívoactive™


    Caratteristiche:


    • Dimensioni fisiche: 43,8 mm x 38,5 mm x 8,0 mm


    • Dimensioni schermo, LxA: 28,6 mm x 20,7 mm


    • Risoluzione schermo, LxA: 205 x 148 pixel


    • Touchscreen


    • Schermo a colori


    • Peso: Senza cinturini: 18,0 g Con cinturini: 38,0 g


    • Durata della batteria: Fino a 3 settimane (10 ore in modalità GPS)


    • Classificazione di impermeabilità: 5 ATM


    • Vibrazione


    • Controllo della musica


    • Accelerometro (calcola la distanza degli allenamenti al chiuso senza la necessità di utilizzare un foot pod)


    • Contapassi


    • Barra di movimento (compare sul dispositivo dopo un periodo di inattività; camminare per un paio di minuti per reimpostarla)


    • Obiettivo automatico (memorizza il livello di attività e assegna un obiettivo di passi giornaliero)


    • Compatibile con Garmin Connect™ (comunità online in cui è possibile analizzare, classificare e condividere i dati)


    • Sincronizzazione automatica (consente di trasferire automaticamente i dati sul computer)


    vívoactive™

    Confezione vivoactive:
    • vivoactive
    • Base magnetica per ricarica/dati
    • Documentazione del prodotto
    vivoactive con fascia cardio
    • vivoactive
    • Fascia cardio premium
    • Base magnetica per ricarica/dati
    • Documentazione del prodotto
    Prezzo: A partire da € 249,00












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