La corsa, come tanti altri sport di contatto, produce
sovraccarico meccanico dovuto all’impatto che si ripercuote su muscoli,
tendini, legamenti e ossa producendo infiammazione e infortuni
Nello specifico possiamo distinguere cinque comuni forme di
sovraccarico osteoarticolare:
DOLORE MUSCOLARE GENERICO: e’ quello tipico del
principiante, situazione transitoria del muscolo che sottoposto allo stress
dell’allenamento, prima degrada per poi rigenerarsi. Sbagliato quindi andare a
forzare gli allenamenti in condizioni di affaticamento muscolare, si rischiano
infortuni
DOLORE TIBIALE: si verifica quando c’è un sovraccarico del
tibiale posteriore, cioè del muscolo deputato a controllare il movimento del
piede verso l’interno. In questo caso si infiamma il periostio, cioè quella
porzione di tessuto che riveste l’osso. Ne sono colpiti soprattutto i neofiti
con eccessivo movimento di pronazione, ma attenzione anche alla corsa troppo
lenta, ai lunghi chilometraggi e persino alla corsa in discesa
DOLORE AL TENDINE D’ACHILLE: questo tipo di infiammazione
quasi sempre è generato dall’uso di scarpe non adatte alla corsa oppure scarpe
tecniche usate in modo non corretto rispetto al tipo di allenamento svolto o
alla propria struttura corporea
DOLORE LOMBARE: per sostenere l’azione di corsa è necessario
avere una buona tonicità nella muscolatura paravertebrale della colonna. In
questo caso diventa importante fare esercizi per potenziare la muscolatura
posturale (addominali, dorsali, glutei, core stability). Anche un appoggio
troppo di tallone scarica l’impatto sulla schiena
SOVRACCARICO SULLE GINOCCHIA: diventa quasi inevitabile se
si affrontano percorsi molto lunghi ad andature estremamente basse con tempi di
appoggio al suolo che tendono ad allungarsi oltremodo. In questo caso si generano
situazioni di stress del tendine rotuleo o in corrispondenza dell’articolazione
femoro-rotulea. E’ molto utile inserire nell’allenamento sedute con variazioni
di ritmo, vedi il fartlek oppure l’interval training, sempre che la condizione
cardiocircolatoria lo consenta.
Un buon protocollo di esercizi di stretching aiuta
naturalmente a prevenire ad alleviare le problematiche date dal sovraccarico.
Fonte: Stefano Mosca.it
Leggi anche: