Contrattura muscolare: le cause, i sintomi più frequenti e i rimedi utili.. da "Noene Italia"

1. LA PATOLOGIA

La contrattura muscolare è una lesione muscolare che si caratterizza per un aumento del tono muscolare improvviso ed involontario. Può colpire chiunque anche se interessa soprattutto gli sportivi che praticano discipline in cui è richiesto uno sforzo muscolare di tipo esplosivo (calcio, body-building, rugby, running ecc.) e quelle persone che svolgono lavori pesanti.

La patologia rientra fra le lesioni muscolari ed è la meno grave rispetto allo stiramento muscolare, allo strappo muscolare e alla rottura delle fibre muscolari. I muscoli più colpiti dalla contrattura muscolare sono:

• – i muscoli gemelli;
• – il muscolo soleo;
• – il muscolo bicipite femorale;
• – il muscolo sartorio;
• – i muscoli adduttori;
• – il muscolo trapezio;
• – i muscoli lombari e dorsali   della schiena;
• – i muscoli dorsali.

La contrattura muscolare si manifesta attraverso un dolore localizzato intorno al muscolo contratto, che può essere più o meno intenso, inoltre è facilmente riconoscibile al tatto perché predispone una tensione e gonfiore nell’area infiammata.

La patologia solitamente viene risolta nel giro di una decina di giorni con un trattamento adeguato.

2. LE CAUSE

La contrattura al muscolo si può manifestare per diverse cause che possono essere suddivise in “non sportive” e “sportive”. Tra le “cause non sportive” abbiamo:

• – svolgimento di attività pesanti;
• – gravidanza;
• – tetano;
• – peritonite;
• – intossicazioni;
• – patologie del sistema nervoso.

Invece tra le “cause sportive”:

• – sforzo muscolare troppo intenso;
• – riscaldamento non adeguato;
• – debolezza muscolare;
• – vita sedentaria;
• – obesità;
• – difetti posturali;
• – arti asimmetrici;
• – potenziamento degli allenamenti in      maniera non adeguata;
• – eccessiva tensione emotiva;
• – distorsione.

3. I SINTOMI PIU’ FREQUENTI

La sintomatologia della contrattura muscolare tende a manifestarsi dopo 8-24 ore attraverso:

• – dolore più o meno intenso;
• – quando si cerca di allungare il muscolo,   esso rimane contratto;
• – tensione muscolare;
• – gonfiore;
• – piccole lesioni nelle fibre muscolari;
• – difficoltà nei movimenti.

4. I RIMEDI

Per curare la contrattura muscolare è necessario procedere con un trattamento conservativo per permette di guarire in una decina di giorni. E’ necessario:

– sospendere l’attività sportiva;

– riposo;

 – massaggi effettuati da un esperto in    contratture da sport;

– assunzione di farmaci miorilassanti e FANS;

– praticare lo “stretch and spray”: consiste nell’allungare il muscolo e poi erogare un spray refrigerante per bloccare il dolore;

– cicli di allungamento/contrazione del    muscolo;

– impacchi caldi;

– fanghi;

– elettrostimolazione.

5. I PLANTARI NOENE®

Dopo numerosi test, abbiamo rilevato come i plantari antishock Noene possano dare sollievo a chi ha una contrattura muscolare. La loro funzione di scarico, infatti, evita il propagarsi delle vibrazioni negative che si generano nell’impatto piede-suolo, mettendo così al riparo i muscoli. Medici, sportivi e persone comuni, hanno tratto benefici da questa straordinaria tecnologia. Molti di loro, grazie alla riduzione del dolore e delle sollecitazioni, sono riusciti a riprendere le attività sportive o, in alcuni casi, le normali attività quotidiane. La funzione dei plantari antishock Noene® entra in gioco nel momento in cui si comincia a camminare. Infatti in ogni istante in cui il nostro corpo entra in contatto con una superficie, subisce degli shock e da qui nascono micro-traumi che, alla lunga, incidono sulla meccanico delle articolazioni provocando numerose patologie (ad esempio la contrattura muscolare, tendinite, la fascite plantare..).

Fonte: Noene Italia


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