Le ripetute, come tutti già sanno, sono un tipo di allenamento che intervalla ad una corsa corta veloce un tempo di recupero. Possono variare molto, a seconda del tipo di allenamento che stiamo facendo.
Sono molto comode per corridori che correndo sempre allo stesso ritmo vogliono sollecitare i processi energetici per migliorare la propria corsa.
Primo passo fondamentale nell'esecuzione delle ripetute è conoscere bene la nostra soglia anaerobica, ovvero la velocità massima che possiamo fare in soglia anaerobica. (leggete il post sul cardiofrequezimetro http://tuttorunning.blogspot.it/2014/08/accessori.html).
Il secondo passo, invece, è calcolare bene i tempi di recupero in base al veloce fatto. Molto importanti, ci permetteranno di dare di più nella sezione successiva.
Dopo aver calcolato bene questi parametri si può decidere che tipo di ripetute fare basandoci su 4 indicatori:
- La Distanza: normalmente la distanza nelle ripetute viene eseguita da un minimo di 400 metri ad un massimo di 1000 metri per allenamenti per 10.000 o Mezza Maratona, da 1000 metri a 5000 metri per allenamenti per Maratona.
- Quantità: per determinare la quantità, si deve far in modo che sommando il numero di ripetute non si superi la distanza sulla quale ci alleniamo normalmente.
- Recupero: il recupero si basa molto sullo scopo dell'allenamento, sarà breve se vogliamo allenarci in soglia di acido lattico, più lungo se vogliamo smaltirlo tutto.
- Velocità: la velocità è inversamente proporzionale alla distanza da percorrere, sempre tenendo presente la nostra velocità di soglia anaerobica.
Tenete sempre presente che, allenarsi con le ripetute, senza un criterio può peggiorare il vostro stato di forma, quindi utilizzate sempre tabelle professionali o consigli di un preparatore.
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