domenica 13 marzo 2016

CORRERE CON IL RAFFREDDORE: SI PUÒ? da asics.it

Risultati immagini per starnutire

Meglio evitare. L'organismo spende molta energia per combattere la malattia e tornare al 100% il prima possibile.

Correndo all'aperto, si costringe l'organismo a suddividere le proprie risorse energetiche tra esercizio fisico e guarigione. Il rischio è sentirsi peggio dopo avere corso e guarire più lentamente.

Ma i veri runner non riescono a stare chiusi in casa a lungo e spesso una corsa all'aperto può sollevare il morale e aiutare a sentirsi meglio. O almeno, a sentirsi meno malati.

LA PROVA DEL COLLO: 

Una regola molto comune tra i runner è la cosiddetta ‘prova del collo: se i sintomi influenzali sono tutti al di sopra del collo, correre non dovrebbe creare problemi. Se i sintomi si fanno sentire anche al di sotto del collo, meglio riposare per rimettersi in salute il prima possibile.

Naso tappato, naso che cola o mal di gola? Si può correre
Fiato corto, febbre o dolore ai muscoli? Meglio non correre e riposare 

Correre è una buona idea al sopraggiungere dei primi sintomi, perché può aiutare ad aprire le vie respiratorie e a espellere i microbi. Inoltre, si può beneficiare della scarica di endorfine nota come ‘sballo del corridore’.

Ma in caso di fiato corto o febbre, meglio evitare del tutto di correre. Un leggero stato influenzale potrebbe tramutarsi in un'infezione più estesa delle vie respiratorie e costringere a uno stop ancora più lungo.

Una volta stabilito che è il momento di riposare e ristabilirsi, la cosa migliore da fare è accettarlo con filosofia e non pensare troppo agli allenamenti saltati. Con le giuste cautele, ci si ristabilirà presto e le prestazioni torneranno quelle di prima in men che non si dica.

CONSIGLI PER CORRERE CON IL RAFFREDDORE

Riduci l'intensità – scegli un ritmo confortevole
Interrompi la corsa a intervalli perché troppo stressante per il tuo fisico
Riduci le distanze – non è il momento di affrontare lunghe distanze
Spegni il GPS così non sarai tentato di forzare troppo il ritmo
Non correre in un gruppo competitivo – ti spingerebbe a ritmi eccessivi
Stai alla larga dalle gare – potresti dover rinunciare a qualche grande evento se troppo vicino


E ovviamente devi vestirti adeguatamente. Oltre al consueto abbigliamento da corsa invernale, come tight lunghi e strati di base termici, è bene indossare anche un berretto, scaldabraccia e guanti.

COME EVITARE DI RAFFREDDARSI

Il Servizio Sanitario Nazionale del Regno Unito spiega che “l'unica cosa che può causare raffreddore o influenza è il virus del raffreddore o dell'influenza”.

Quindi correre sotto la pioggia o quando fa freddo non può essere direttamente causa di un raffreddore. Tuttavia, il freddo può indirettamente favorire l'insorgere del raffreddore.

Infatti, quando il virus è già all'interno del naso, il freddo può favorirne lo sviluppo
Se i microbi sono già entrati nel nostro corpo, freddo e umido possono favorire l'insorgere della malattia, anche quando l'organismo avrebbe potuto combatterla con successo
Ad ogni modo, la corsa può aiutare a non ammalarsi perché:

I runner sono più in salute e guariscono con maggiore facilità
L'esercizio fisico regolare rinforza il sistema immunitario (ma sforzi eccessivi possono indebolirlo durante la convalescenza)
Si può correre per andare in ufficio evitando i trasporti pubblici che possono essere terreno fertile per germi e virus.