giovedì 18 settembre 2014

Curarsi tramite l'auto massaggio (1° parte)

L'Auto massaggio

La pratica del massaggio è praticata anche da soli e viene utilizzata soprattutto dagli sportivi dei diversi sport.

L'auto massaggio può essere molto efficace soprattutto nella fase di preparazione e a volte nel recupero di lievi traumi da eccessivo sforzo.
Sebbene utilizzato anche per accelerare il recupero della fatica muscolare l'auto massaggio ha dei limiti della pratica di determinate tecniche e nel difficile raggiungimento di alcune parti del corpo. Con conoscenze adeguate e un pò di pratica è possibile eseguire tecniche di auto massaggio che condurranno comunque a buoni risultati. Per il trattamento di lesioni o traumi è consigliato l'intervento di terapeuti e specialisti nel campo della fisioterapia e massaggio al fine di evitare l'accentuarsi di problematiche esistenti.
L'auto massaggio su lesioni o traumi è consigliato solo dopo specifica diagnosi e quando la persona conosca perfettamente le tecniche da applicare nei diversi specifici casi.
Le tecniche di auto massaggio sono facilmente assimilabili ed è possibile rilassare la muscolatura, indurre l'analgesia di muscoli e terminazioni nervose così da permettere un veloce recupero. Ma è soprattutto l'auto massaggio pre-gara che permette all'atleta di evitare traumi e di affrontare l'impegno sportivo al meglio delle proprie possibilità. Inoltre permette di valutare al meglio lo stato della propria muscolatura e di applicare la corretta pressione avendo un feedback diretto dell'intensità del massaggio sui propri muscoli.
Nell'auto massaggio pre-gara l'azione massaggiante stimola il metabolismo muscolare e l'elasticità delle fibre muscolari che possono così contrarsi e rilassarsi al meglio.
La stimolazione tramite auto massaggio deve essere localizzata sui muscoli che in maniera maggiore parteciperanno al gesto atletico, nel nostro caso quadricipite, femorale, polpaccio ecc.. ecc..

In generale è possibile affermare che la sessione di auto massaggio preparatorio dovrà essere di circa 15 minuti mentre per il recupero muscolare può essere prolungato a 20-25 minuti soffermandosi a quei muscoli più indolenziti dallo sforzo precedente.
Le braccia dovranno essere utilizzate ma non in modo eccessivo, cercando una posizione di relax e facendo lavorare le mani, utilizzando le diverse manovre di massaggio.
Sfioramenti, frizioni e drenaggio saranno utilizzati in un primo momento e quindi alcuni passaggi di impastamento e scuotimenti nella fase finale di trattamento. L'azione massaggiante non dovrà comportare affaticamento degli arti superiori, quindi si dovranno effettuare movimenti lenti e delicati.
L'auto massaggio può essere utilizzato anche per semplici traumi quali piccole contusioni, ematomi di modesta entità e lievi slogature che permettono il trattamento senza percepire eccessivo dolore.




Di solito il massaggio all'arto inferiore parte dal piede e risale verso il bacino al fine di favorire il deflusso ed attivare le diverse zone dell'arto inferiore nella corretta sequenza.

ARTI INFERIORI

Posteriore della coscia, muscoli semi tendinoso, bicipite femorale.




Posizione: seduti con un ginocchio flesso altra gamba distesa

Scopo: Azione di deflusso e recupero post-gara. Azione di riscaldamento se manovre di impastamento e battitura.

Modalità: Sfioramento con pressione, impastamento di vario genere. Drenaggio e vibrazioni. Utilizzo della mano lievemente chiusa a forma di C, con le due mani azione alterata lenta.

Direzione e verso: Centripeta seguendo il circolo venoso e linfatico.

Glutei




Posizione: In piedi, con la gamba e il ginocchio leggermente flessi. Peso del corpo sulla gamba contro laterale in appoggio e mano del braccio lato opposto in appoggio.

Scopo: Azione di deflusso e recupero post-gara. Azione di riscaldamento se manovre di impastamento e battitura.

Modalità: Strofinamenti con pressione, impastamento di vario genere. Drenaggio e vibrazioni. Utilizzo del palmo della mano dello stesso lato lievemente chiusa a forma di C, con azione lenta ma profonda.

Direzione e verso: Centripeto seguendo il circolo venoso e linfatico.





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