venerdì 1 agosto 2014

L'acquisto delle scarpe

Iniziando a correre, dopo un pò di tempo, capirete quale sarà la vostra aspirazione, se preferite le corse corte (massimo 10000m) oppure le corse lunghe e di conseguenza potrete allenarvi in maniera più mirata e con scarpe più adatte ai tempi che farete.
In un futuro, anche non troppo lontano, vi accorgerete che la miglior soluzione sarà acquistare due tipologie di scarpe differenti, esigenza dovuta a tipi di allenamento molto diversi fra loro. Questo però sarà un punto da affrontare in seguito.
Adesso l'unica vostra preoccupazione sarà quella di allacciarvi le scarpe e iniziare a correre.

Un punto molto importante nell'acquisto delle scarpe che mi ero scordato è la misura, assolutamente da non sottovalutare.
Al momento che abbiamo appurato quale sia la marca più giusta per il nostro piede (post precedente), dobbiamo considerare anche la misura. Io da sempre uso una mia frase fatta con i clienti:
 " dalla fine del pollice alla scarpa ci deve essere da mezzo ad un centimetro", ovvero dopo aver calzato ed allacciato bene la scarpe, ci alziamo e sentiamo la punta del piede (come da bambini), se dal pollice alla punta c'è circa un centimetro, la scarpa è giusta. Noterete che la misura riportata dalla scatola sarà più o meno un numero/un numero e mezzo in più del numero che portate di scarpe "normali" non sportive.
Se dopo i primi kilometri constaterete che la misura è proprio giusta, allora segnatevi l'altro numero riportato dalla scatola, ovvero i centimetri (scritti a volte come misura giapponese), con quella misura avrete un buon punto di partenza per l'acquisto delle prossime scarpe anche di marca differente.



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